Non si può manifestare davanti alle chiese? bhe spostiamole!

giovedì 22 gennaio 2009

Pongo alla cortese attenzione del Comitato questa notizia..oltre a
sottolineare l'agghiacciante silenzio su Conchetta di quest'oggi dei 3
tg di stato di mezzodì (non ho visto il TG3 nazionale, anzi TG3 Regione
ha dedicato al centro sociale un minuto e qualcosa...) in un paese come il
nostro pieno di chiese poste soprattutto in centro, cosa potrà produrre sul
diritto di manifestazione...ciao a tutti e soprattutto alla democrazia,

elis



Roma - Il Viminale manderà una circolare ai prefetti contro i cortei.
Vuole impedire le preghiere islamiche, ma anche altre manifestazioni
rischiano lo stop. No ai cortei davanti alla chiese. E le processioni?


La circolare non l'ha ancora vista nessuno, per cui: prudenza. Ma la
notizie fin qui trapelate sono abbastanza chiare. *Il Viminale sta
pensando di vietare le manifestazioni pubbliche davanti ai luoghi di
culto*. I cortei politici, ma non è escluso che rientrano per estensione
anche altre forme di manifestazioni. Si parla già di problemi per il
carnevale di Venezia davanti a Piazza S.Marco a Venezia, e di blocchi
alla manifestazioni che storicamente a Roma finscono in piazza
S.Giovanni, dove Berlusconi portò un milione di persone a manifestare
contro il governo Prodi.

Il Ministro dell'Interno *Roberto Maroni* ha dichiarato che "*la
circolare verrà inviata a tutti i prefetti *affinché i fatti come quelli
avvenuti davanti al duomo di Milano non abbiamo a ripetersi". Maroni
vuole vietare sostanzialmente ai musulmani di pregare in piazza davanti
a una chiesa, vuole impedire che si ripeta il colpo d'occhio che alcuni
quotidiani come "Il Giornale" e la "Padania" hanno mostrato qualche
giorno fa ai loro lettori, con una immagine che rievocava una storia di
commistione tra La Mecca e il Duomo; insomma, vuole rassicurare chi ha
paura di una colonizzazione religiosa islamica.

Ma gli effetti sono un'altra cosa, quelli vanno valutati ancora con
attenzione. Si starebbe anche valutando l'obbligo di versare una
cauzione per gli organizzatori di manifestazioni, con tanto di
fideiussione. Nel mirino potrebbero però finire anche le mille
processioni del nostro paese. * S.Vittore a Varese, S.Giovanni a Busto
Arsizio, tutte le feste di paese e del santo patrono*. Saranno
preservate in qualche modo?

Comunicato stampa de "La Gurfata"

Postiamo un comunicato de "la Gurfata", gruppo di giocolieri e coop sociale che lavora con i minori della Locride:

In attesa che cadano i muri dell’ omertà e che il nostro territorio esca fuori dalle logiche che lo imprigionano rendendo ostaggi di pochi prepotenti le molte persone di buona volontà, per dare dei segni di cambiamento e di novità, in attesa, dicevamo, vengono abbattuti i muri esterni della Villa della Fondazione Zappia.

Muri piuttosto vecchi, a dire il vero, ma ancora in buonissimo stato e che fanno comunque parte di un immobile che da 20 anni, la casa di tante persone che, in un momento della loro vita, hanno sentito la necessità e la voglia di trovare un posto dove essere accolti e dove ripensarsi, prima di tornare per strada, in alcuni casi, con una voglia di vivere in modo diverso la propria vita.

Dopo il primo momento di naturale sconforto, dovuto più che altro all’abbattimento, insieme ai muri, di una vecchia cassetta della posta risalente all’inizio del secolo, all’inevitabile distruzione dei murales che erano stati realizzati negli anni dai ragazzi e nella rovina di alcune piante ed aiuole che si trovavano nel giardino, tutto sommato la cosa ci piace.

Ci piace perché da sempre pensiamo che i centri sociali non devono essere avulsi dal territorio e che invece devono esserne parte integrante, perché la nostra società deve imparare ad accogliere e non ad escludere ed in questa ottica abbiamo sempre svolto attività che, pur partendo dalla Villa della Fondazione, si sono aperte al territorio senza esclusioni e senza ghettizzazioni.

Abbiamo quindi tranquillizzato i ragazzi e aiutati a superare il primo momento di naturale sconforto, considerando che pensavano che tale azione fosse finalizzata a chissà cosa, ma conoscendo il dottor Piero Schirripa, il suo passato e il suo presente sul territorio e la sua lungimiranza nella gestione di tante cooperative sociali (per un periodo di tempo, prima di diventare Presidente della Fondazione Zappia ha avuto la Presidenza del Consorzio Goel e delle cooperative Valle del Bonamico) pensiamo senza ombra di dubbio che la visibilità di una realtà che opera da 20 anni a Locri e che è conosciuta per le sue iniziative in tutta Italia, sia stata la molla che lo ha spinto a tale azione.

Su un unico punto non ci troviamo d’accordo: il fatto di non essere stati avvisati di tali lavori, in quanto avremmo provveduto ad avvertire gli utenti e magari ad affiggere noi qualche cartello che avvisava della demolizione in corso, per una mera questione di sicurezza, della quale si parla tanto ultimamente nei posti di lavoro, anche perché abbiamo visto impegnati dei mezzi meccanici. Vorremmo inoltre sapere se esistono le dovute autorizzazioni ad effettuarli.

Ma per fortuna tutto è bene quel che finisce bene, e sappiamo che presto verranno anche effettuati gli altri lavori di cui la villa ha bisogno e che noi non siamo stati messi in condizione di eseguire a suo tempo.

Siamo convinti che il benemerito fondatore, Dottor Zappia, sarebbe felice di sapere che ci si dà tanto da fare per assolvere alle sue volontà testamentarie ed è questa la consolazione maggiore che ci spinge a continuare a lottare, perché nessuno muore finchè qualcuno tiene viva la sua memoria.

Convegno dal tema: “LEGGI RAZZIALI E RAZZISMI”



L’ ANPI di Gallarate, sez. “Attilio Colombo”, nell’ambito delle celebrazioni della “Giornata della Memoria”, previste dalla legge 211 del 20 Luglio 2000, ha organizzato in collaborazione con l’Associazione Italia – Israele, il Movimento Federalista Europeo ed i Licei della Città, e con il patrocinio del Comune di Gallarate, un

  • Convegno sul tema:

“LEGGI RAZZIALI E RAZZISMI”

al quale parteciperanno

Dott. Roberto Cenati (ANPI Milano) - Le leggi razziali italiane del 1938.

Dott.ssa Pia Jarach (Ass. Figli della Shoah) – Gli ebrei italiani e le leggi razziali.

Prof. Luigi Vittorio Majocchi (Univ. Pavia – Pres. Centro Studi “M.Albertini”) -

Nuovi razzismi, antisemitismi e xenofobia in Italia e in Europa.

Il Convegno si terrà

il 27 GENNAIO 2009

presso il Teatro del Popolo

(h. 8.15- 13.00)

Le Associazioni, i Partiti, le Istituzioni Scolastiche ed i cittadini sono invitati a partecipare.

Gallarate, 22 Gennaio 2009

Il Presidente Anpi Gallarate

M. Mascella


aggiornamento conchetta: l'appuntamento è alle 16.00 davanti a palazzo marino

Le forze dell'ordine sono arrivate questa mattina all'alba attorno alle 6.30 per sgomberare lo storico centro sociale milanese in Via Conchetta. Da 33 anni, questo spazio, che ospita anche la libreria Calusca e l'archivio Primo Moroni, è un riferimento politico e contro culturale per la città.
Ma per Decorato e il sindaco Moratti questa è un'"occupazione abusiva permanente", quindi tutti fuori.
L'ordine di sgombero infatti è partito direttamente dalla Questura e dal Comune di Milano senza nessun mandato.
"C'è una causa civile partita il 13 gennaio con l'amministrazione comunale, questo spazio è di nostra proprietà. Abbiamo una delibera del 1989 dell'allora sindaco Pillitteri in cui gli spazi del Cox ci venivano assegnati", ci spiega Stefano.
L'intervento degli avvocati ha "congelato" la situazione ed ottenuto che tutto il materiale presente all'interno dei locali rimasse dentro ed alcuni attivisti sono potuti entrare per controllare il "lavoro" degli agenti in borghese, una trentina, dentro al Conchetta. Partirà poi una richiesta di reintegro immediato dello stabile. Fuori dallo Cox 18 in tanti sono accorsi per esprimere la propria solidarietà. Nella tarda mattinata ci sono stati blocchi stradali.
Alle ore 16.00 un primo appuntamento è sotto al Consiglio comunale a Palazzo Marino.
l'appuntamento è alle 16.00 davanti a palazzo marino

TUTTI IN CONCHETTA AL + PRESTO!

OGGI, GIOVEDI' 22 GENNAIO 2009, ALLE ORE 6.45, IL CENTRO SOCIALE CONCHETTA (COX 18) IN VIA CONCHETTA, E' STATO USURPATO DALLE "FORZE DELL'ORDINE" E ATTUALMENTE (ore 10.15) E' SOTTO SGOMBERO!!!
LA LIBRERIA "CALUSCA" ADIACENTE E IL RELATIVO "ARCHIVIO STORICO" SONO STATI MESSI SOTTO SEQUESTRO.
L'INVITO E L'APPUNTAMENTO SIN DA ORA E' DI ESSERE PRESENTI AL PRESIDIO GIA' ATTIVO.
TALE PRESIDIO E' ALL'ALTEZZA DEL "RETRO" DEL CENTRO SOCIALE IN VIA ASCANIO SFORZA, SUL
NAVIGLIO PAVESE, POICHE' IL TRANSITO IN VIA CONCHETTA E' INTERDETTO.

Per info: http://lombardia.indymedia.org/node/12737

Commemorazione Deportati


DOMENICA 25 GENNAIO 2009

ALLE ORE 11.00

PRESSO IL CIMITERO MONUMENTALE DI GALLARATE

L’ A.N.P.I.

Commemorerà il sacrificio di quanti furono deportati e sterminati dalla furia nazista deponendo una corona di fiori sul Monumento alla Resistenza e sul cippo che ricorda i militari di tutte le Armi deceduti nei campi di concentramento.

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