tag:blogger.com,1999:blog-34872570273428398432024-03-08T08:26:56.810-08:00Comitato Atifascista Busto ArsizioBlog del Comitato Antifascista. Il blog raccoglie notizie petizioni e eventi del comitato nonché i suoi comunicati stampa.Associazione Multiculturale Antonio Gramscihttp://www.blogger.com/profile/17653175908612890757noreply@blogger.comBlogger76125tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-60862469311291261822010-01-21T00:36:00.000-08:002010-01-21T00:40:31.402-08:00La paura come forma di controllo: La mente del popolo manipolata: ".. è vero, l'ha detto il TG!"<object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/09ItH0LaG0I&hl=it_IT&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/09ItH0LaG0I&hl=it_IT&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="385"></embed></object><br /><br />Ed ecco che partiti e politicanti Xenofobi trovano man forte nell'informazione per il sostegno delle loro ideologie, dal mondo giornalistico, che quando gli serve aumenta la percezione del popolo nei confronti dei reati, spesso indirizzandolo ad una sola etnia, così aumenta la xenofobia, prima con colui che viene da lontano a portar problemi, lo straniero, poi con il "diverso", quindi l'omosessuale, il transessuale.. Fino a che il popolo si ritrova a scaricare il propri problemi e quelli del paese, non verso chi ne è complice, ovvero governanti e criminalità organzzata, ma verso colui che è diverso, il capro espiatorio insomma. Così si spiega come mai, ogni periodo diventa pericoloso Il marocchino, poi l'albanese, poi il rumeno..Etnie di "criminali per forza" che si passano il testimone. Per il popolo sarà sempre una ciclica lotta verso un problema fantasma, che infonderà sempre nelle generazioni a venire un odio crescente, che fomenterà la violenza, che supporterà partiti fondati sulla xenofobia e che spianerà la strada all'infezione malsana dell'ignoranza, che sarà sempre più diffusa, poichè il popolo già a conoscenza del "male" da combattere, non cercherà altre verità.. o meglio, la verità.<br />Davide MaccagnanDavide Maccagnanhttp://www.blogger.com/profile/18167844630118296593noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-23607280418413888252009-11-11T03:45:00.000-08:002009-11-11T04:15:50.004-08:00Perchè difendete il Crocifisso e dimenticate gli immigrati?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos-f.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc3/hs070.snc3/13764_1296889902060_1224727639_30899163_8296613_n.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 340px; height: 340px;" src="http://photos-f.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc3/hs070.snc3/13764_1296889902060_1224727639_30899163_8296613_n.jpg" border="0" alt="" /></a><br /><br />La decisione della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, all’unanimità, ha ritenuto l’esposizione nella scuola del Crocifisso in contrasto con la convenzione dei Diritti dell’Uomo. Punto e basta.<br />Non si voleva sottovalutare la importanza delle Religioni, al contrario si vuole assicurare la tutela di ogni diritto religioso. L’Europa, con il voto unanime dei Giudici, ci scuote, a mio avviso, positivamente. Penseremo, anche in questa occasione, che la Corte di Strasburgo sia un covo di Giudici “rossi”?<br /><br /><br /><br />Articolo di don Andrea Gallo pubblicato su La Repubblica Genova il 6 novembre 2009: <br /><br />L’Italia è percorsa dall’ossessione identitaria.<br />La Libertà religiosa non può non tener conto del rispetto del pluralismo.<br />I Padri fondatori dell’Europa, tra i quali i cattolici Alcide De Gasperi e Konrad Adenauer, mai cedettero alla tentazione di ancorarla a “radici cristiane” nel 1950.<br />La loro intuizione profonda era quella, in cui si voleva unificare l’Europa, intorno all’eguale diritto di tutti e di ciascuno.<br />Un Europa interetnica, interreligiosa, laica.<br />Questa è la strada maestra. Riflettiamo profondamente, non stracciamoci le vesti. Liberiamoci da argomenti strumentali.<br />Il Crocifisso non è un’icona culturale.<br /><br />Il Cristo Gesù per i credenti, è il Salvatore di tutti e non è sicuramente un simbolo di Divisione.<br />Anche il fronte “laico commetterebbe un gravissimo sbaglio, servendosi del Pronunciamento per rilanciare una incivile campagna anticristiana.<br />In questi giorni rispunta l’uso politico della religione cattolica e dei suoi valori. Mussolini soleva dire: “sono cattolico e non cristiano”.<br />Ci si butta nell’opportunità feconda per guadagnare consensi in una triste stagione dove vince la frammentarietà culturale e etica e le tentazioni identitarie. Vaghe e localistiche.<br />In tempi postcristiani la religione “trionfa” soprattutto come risorsa identitaria ed etica che la rende più facile preda di forze politiche che vogliono sfruttarla a proprio vantaggio elettorale.<br /><br />Gesù ha voluto una comunità di seguaci inserita nella “Città” in cui sono “principi irrinunciabili” il perdono, l’amore dei nemici, il servizio agli altri, l’accoglienza, la solidarietà, l’Amore, il Martirio.<br />Al Cristianesimo servono testimoni non testimonial. Mi chiedo frastornato: come mai così tanto zelo nel difendere il “Crocifisso” nelle scuole non si estende ai nove milioni di poveri, ai precari, ai senza lavoro, ai “senza identità, ai senza casa, ai migranti, ai “Clandestini”, ai Detenuti, alla salute di tutti.<br />Credo sia l’occasione di porsi domande serie, almeno all’interno delle Comunità Cristiane. C’è autentica conoscenza del fondamento storico della Fede Cristiana in Cristo risorto?<br />Il Cuore del messaggio Cristiano ha ben poco a che fare con giochi di potere, interessi economici,meschinità travestite da nobili parole, impunità, arroganza,xenofobia,omofobia, razzismo.<br /><br />La buona “notizia” che può destare la Fede non è affidata a un libro o una pellicola, a professioni ipocrite, ad un crocifisso, ma a Uomini e Donne in carne e ossa : è la “vita” dei Cristiani che deve essere un racconto credibile del Vangelo, un racconto che nessuna “crociata” può sconfessare.<br />Solamente riconoscendo la pluralità dei valori presenti anche nella Società non cristiana che si può stare nella storia e tra gli Uomini secondo lo Statuto evangelico.( I lettera a Diogneto).<br /><br />Continueranno i ricorsi, le grida ,le sceneggiate.<br />C’è una gara per esibirsi “chierichetti” nei confronti dei Vescovi. Non ci credo proprio: l’emergenza grave non è la sentenza del “crocifisso”negato.<br />Nel mio iter scolastico, dall’asilo al Nautico, il crocefisso era scortato a destra dal Re Vittorio Emanuele III e a sinistra dal Duce.<br /><br />L’Emergenza gravissima è la tenuta democratica del Paese intero. Termino citando un passaggio del Card. Dionigi Tettamanzi, all’Omelia del 1 novembre al Campo della Gloria del Cimitero monumentale di Milano letta dal Mons. Gianfranco Bottoni.<br />Parlando dell’Italia di oggi dice: “Al di là delle diverse e opinabili diagnosi, c’è il fatto che oggi molti, forse i più, non si accorgono del processo, comunque in atto, di morte lenta e indolore della Democrazia, del processo che potremmo definire di progressiva “eutanasia” della Repubblica nata dalla Resistenza antifascista.”<br />Non mi preoccupa come finirà l’applicazione del Regio decreto del 1924 che introduceva il “crocifisso” nelle Aule scolastiche.<br /><br />Vorrei mantenere lucidità di giudizio per concludere che questa sentenza può aiutare tutti a comprendere meglio i segni dei tempi, lo ripeto, in cui la difesa della libertà religiosa non può non preoccupare, con tutto il cuore laico, cristiano il rispetto del pluralismo, e soprattutto può stimolare a vincere le “paure” per affrontare una riflessione più profonda sulla convivenza tra i diversi, considerando la ricchezza, un Bene e un valore proprio questa sua alterità.<br />Ripartiamo da capo con Umiltà, ogni mattina, davanti alla Croce.<br />Il Cristiano è abitante della Polis (è un diritto, ma anche un dovere) mentre ha la Sua Cittadinanza nei cieli.<br />Ecco la Profezia della Fede cristiana.<br /><br />Genova, 5 novembre 2009<br /><br /> Don Andrea Gallo <br /><br />Fonte: <a href="http://www.sanbenedetto.org/index.php?option=com_content&view=article&id=1243:perche-difendete-il-crocifisso-e-dimenticate-gli-immigrati&catid=18:articoli&Itemid=103"></a>Davide Maccagnanhttp://www.blogger.com/profile/18167844630118296593noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-19928791578626939442009-10-13T08:26:00.000-07:002009-10-13T08:28:09.293-07:00Comunicato stampa sui fatti di PistoiaNella giornata di domenica a Pistoia sono stati arrestati due nostri compagni (tre in tutto) con l'accusa di lesioni e devastazione di un circolo fascista di Casa Pound.Innanzitutto ribadiamo la totale estraneità degli arrestati a quei fatti visto che sono stati condotti in questura dopo oltre tre ore dagli stessi, prelevati da un circolo Arci a poche centinaia di metri da Casa Pound mentre stavano facendo un'assemblea regionale sul tema delle ronde.E' quantomeno strano che persone che avrebbero compiuto un'irruzione all'interno di una sede fascista si ritrovino poi tranquillamente a poche centinaia di metri in assemblea senza preoccuparsi minimamente di eventuali rappresaglie o interventi delle forze dell'ordine. Esistono inoltre palesi contraddizioni, riportate anche dalla stampa, circa i partecipanti all’assemblea, che risultano completamente differenti dai profili attribuiti ai presunti autori del fatto.A parte questa evidenza che smonta a priori la tesi degli inquirenti, non si capisce poi su quali basi siano stati comminati i tre arresti che rimangono in ogni caso una misura ingiustificabile per quel tipo di capi d'accusa. Probabilmente la presenza di un esponente del PdL all'interno della struttura al momento dell'irruzione ha fatto si che ci fossero pressioni politiche sulla questura stessa che per fare venti identificazioni ha impiegato 12 ore in cui non era nemmeno possibile parlare con chi stava dentro e nemmeno fornire assistenza medica ad una ragazza che necessita di una terapia particolare per problemi di salute.Un atteggiamento di rappresaglia da parte della questura di Pistoia che non ha mai avuto nei confronti di ben due sedi fasciste che sono aperte nel giro di un paio d'anni in città: quella di Casa Pound e quella di Forza Nuova. Due gruppi di estrema destra che ormai scorrazzano anche in molte altre città della Toscana, tollerati e spesso coperti da amministrazioni e forze dell'ordine. La presenza di un consigliere del PdL all'interno della struttura ne è un esempio lampante. Alla luce dei fatti espost, chiediamo l'immediata scarcerazione dei compagni ingiustamente detenuti.Al fianco dei tre compagni e di tutti gli antifascisti.
<br />Movimento Antagonista Livornese
<br />chapillitahttp://www.blogger.com/profile/04320119508532386829noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-20745702684278470352009-09-16T02:31:00.000-07:002009-09-16T03:34:42.579-07:00La fredda accoglienza italiana<span style="font-weight: bold;">GINEVRA, 14 SET - 'In Italia c'e' stata un'abbondante documentazione di discriminazione e trattamenti degradanti nei confronti dei Rom'<br /><br /><object width="320" height="265"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/_lpnPMSjl8M&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/_lpnPMSjl8M&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="320" height="265"></embed></object><br /><br /></span>L ’alto commissario per i diritti umani <a href="http://www.ohchr.org/EN/NEWSEVENTS/Pages/NewHC.aspx">Navi Pillay</a> ha diffuso un testo in cui attacca duramente le politiche italiane dei respingimenti in Libia. “La pratica della detenzione dei migranti irregolari, della loro criminalizzazione e dei maltrattamenti nel contesto dei controlli delle frontiere deve cessare”, afferma senza mezzi termini. “Oggi - spiega Pillay - partendo dal presupposto che le imbarcazioni in difficoltà trasportano migranti, le navi le oltrepassano ignorando le suppliche d'aiuto, in violazione del diritto internazionale”. “In molti casi, le autorità respingono questi migranti e li lasciano affrontare stenti e pericoli, se non la morte, come se stessero respingendo barche cariche di rifiuti pericolosi”, sottolinea l'Alto commissario menzionando la situazione nel Mediterraneo, nel Golfo di Aden, nei Caraibi, nell'Oceano indiano ed in altri tratti di mare. Pillay critica anche le violazioni del diritto d’asilo. Gli immigrati sono “abbandonati e respinti senza verificare in modo adeguato se stanno fuggendo da persecuzioni, in violazione del diritto internazionale”.<br /><span style="font-style: italic;">Fonte: http://fortresseurope.blogspot.com/2009/09/onu-contro-i-respingimenti-violano.html</span><br /><br />Italia, "sgridata" per l'accoglienza particolarmente fredda allo straniero. Il commissario Navanethem Pillay, è una donna forte, con un passato di intense lotte ai diritti umani, una lettura svelta al suo curriculum, fa intuire che non accantonerà facilmente le sue accuse, ne si accontenterà delle promesse a vuoto tipiche dei nostri governanti.<br />Forse è giunto il momento di porci degli interrogativi. Dovrebbe essere, per tutti noi italiani, particolarmente imbarazzante che un paese "del primo mondo" come il nostro, che millanta avanguardia e civiltà, venga "sgridato" da un esponente di così alto livello in tematica di diritti umani.<br />Un pò per l'informazione, che non vede l'ora di trovare un crimine commesso dall'extracomunitario, dal "diverso" (visto che oggi va di moda e quindi fa notizia) un pò forse per pigrizia, si diffonde sempre più una sorta di indifferenza verso problematiche che non ci riguardano, e lasciamo sempre più che anche se in disaccordo, altri risolvano al nostro posto, sia che gli "altri" abbiano intenzione di risolverli davvero, o rimandare a casa in malo modo i "problemi"..<br />Ancora una volta, il motivo sa di Xenofobia.. Forse la nostra indifferenza, è ricercata, ci è inculcata per spostare i problemi che ci opprimono, su qualcuno che ha poca voce in capitolo.<br />Prima era l'albanese, poi il marocchino, poi il tunisino, oggi il rumeno...domani chi sarà il capro espiatorio che si assumerà il peso dei nostri problemi?<br /><br />Davide MaccagnanUnknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-42816965119116345322009-08-23T01:52:00.000-07:002009-08-23T01:53:20.509-07:00Ideologia Fascista Ideologia Leghista!!<object width="445" height="364"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/ERXvD-s8bkw&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b&border=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/ERXvD-s8bkw&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b&border=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="445" height="364"></embed></object>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-40418971410596807592009-07-29T02:24:00.001-07:002009-07-29T02:24:37.793-07:00Esame di dialetto per i prof, la Lega punta i piedi<h2><a href="http://www3.varesenews.it/italia/articolo.php?id=147859" title=""Gli insegnanti dovranno dimostrare conoscenze della lingua, della tradizione e della storia delle regioni dove si intende insegnare". Scontro con il pdl, lavori bloccati in commissione.">da varesenews<br /></a></h2> <h4>"Gli insegnanti dovranno dimostrare conoscenze della lingua, della tradizione e della storia delle regioni dove si intende insegnare". Scontro con il pdl, lavori bloccati in commissione.</h4> <div class="cont_ToolArticolo"><br /><div class="barraTrasparente"><img src="http://www3.varesenews.it/images_2009/pixel_trasparente.gif" alt="immagine di separazione" width="100%" height="2" /></div> </div> <div class="barraTrasparente"><img src="http://www3.varesenews.it/images_2009/pixel_trasparente.gif" alt="immagine di separazione" width="100%" height="2" /></div> <div id="cont_ArtDettaglio"> <div class="testo" id="testo"> <img alt="" src="http://www3.varesenews.it/immagini_articoli/200906/scuola.jpg" align="left" border="1" vspace="3" width="250" height="204" hspace="3" />«<strong>Conoscenze della lingua</strong>, della tradizione e della storia <strong>delle regioni dove si intende insegnare</strong>». Elementi “ imprescindibili” per un insegnante, secondo la Lega, che ha proposto in commissione alla Camera l’applicazione di un <strong>esame ad hoc</strong> per garantire che gli insegnanti ne siano in possesso.<br />È la nuova <strong>polemica che ha bloccato i lavori </strong>nella commissione che sta lavorando sulla riforma della scuola e che riaccende lo scontro tra Lega e Pdl.<br />La proposta è stata avanzata dalla deputata leghista <strong>Paola Goisis</strong> che ha chiesto: «dovrà esserci un albo regionale al quale potranno iscriversi tutti i professori che vogliono. Ma prima dovrà essere fatta una pre-selezione che attesti la tutela e la valorizzazione del territorio da parte dell'insegnante».<br />«L'istruzione è un tema troppo serio e non può divenire oggetto di pericolose incursioni ideologiche dal sapore tutto nordista – replica dall’opposizione <strong>Manuela Ghizzoni</strong> del Pd».<br />Ma la Lega per ora non molla, «<strong>i titoli di studio </strong>devono passare in secondo piano – lamentano dal carroccio – non garantiscono un'omogeneità di fondo e <strong>spesso risultano comprati</strong>. Pertanto non costituiscono una garanzia sull'adeguatezza dell'insegnante. Questa nostra proposta, che è l'unico punto che noi chiediamo venga inserito nella riforma, punta ad ottenere una sostanziale <strong>uguaglianza tra i professori del Nord e quelli del Sud</strong>. Non è possibile, infatti, che la maggior parte dei professori che insegna al Nord sia meridionale». </div> </div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-79562123508395086122009-07-09T04:26:00.001-07:002009-07-09T04:29:13.211-07:00Un arsenale di lame con simboli nazisti e fascistiLeggo e pubblico il seguente articolo tratto da varesenews<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www3.varesenews.it/immagini_articoli/200907/immagine_059_500.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 500px; height: 375px;" src="http://www3.varesenews.it/immagini_articoli/200907/immagine_059_500.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Emergono nuovi dettagli sulla vicenda della guardia giurata che, in preda a un raptus improvviso, ha "minacciato" pistola in pugno un'emettitrice automatica di biglietti (foto) alla stazione Nord di Busto Arsizio. In è particolare sul suo piccolo arsenale di armi bianche, perlopiù imitazioni di armi e baionette in uso nella seconda giuerra mondiale, qualcuna anche con chiari simboli nazisti e fascisti, riproduzioni peraltro in libera vendita ma che la Polizia gli ha sottratto, visto lo stato mentale alterato dimostrato dall'uomo. Su una delle lame si legge il motto delle SS di Himmler: Meine Ehre heisst Treue, il mio onore si chiama fedeltà. Il fodero è decorato con le due S runiche simbolo del temutissimo corpo scelto, terrore dell'Europa negli anni Quaranta, e svastiche stilizzate.<br /><br /><a target="_blank" href="http://www3.varesenews.it/busto/articolo.php?id=146331">Il fatto</a> è accaduto lunedì mattina alle 6,30 circa, con numerosi testimoni presenti fra pendolari e personale delle ferrovie. Sembra che l'uomo, un 56 enne senza precedenti, separato e convivente, con due figli giovani, che lavora presso un istituto di vigilanza milanese, avesse per errore inserito un biglietto nella fessura per le carte di credito, bloccando in tal modo la macchina. Si è subito agitato, ma anche quando il personale ha spiegato che, non avendo al momento le chiavi, avrebbe comunque potuto risolvere il problema entro la tarda mattinata, l'uomo non si è calmato. Ha anzi estratto la pistola, che era scarica, va detto, essendo le cartucce nella tasca della divisa (ma gli astanti non potevano saperlo), dando in escandescenze all'indirizzo della macchina. Da qui l'intervento della Volante che lo ha condotto in commissariato, dove ha continuato a dare segni di squilibrio, e ha poi proceduto a perquisirne l'abitazione, trovando le armi. All'uomo, denunciato per procurato allarme, è stata sequestrata anche la Smith&Wesson Magnum 357 d'ordinanza. Starà ora alla Prefettura valutare se togliere il porto d'armi alla guardia giurata, presumibilmente caduta preda di un esaurimento nervoso.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-89129200716121733992009-07-07T22:56:00.000-07:002009-07-07T22:57:29.053-07:00Deputato Lega Nord canta Napoli Merda (Matteo Salvini)<object width="480" height="295"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/4KFoLV_Kt7A&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/4KFoLV_Kt7A&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="295"></embed></object>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-14793909629136552612009-07-06T03:45:00.000-07:002009-07-06T04:14:34.401-07:00Fascismo, neofascismo: La frontiera Comunitarista!Quando qualcuno incontra un appartente ai movimenti antifascisti, la prima questione che gli pone è che il fascismo è morto ormai da 60 anni.<br /><br /><span style="color: rgb(0, 0, 0);">La risposta a questa questione è che il fascismo non è morto, è come l'energia, non scompare ma si trasforma.</span><br /><br />Borghezio è stato beccato ad <a href="http://busto-antifascista.blogspot.com/2009/03/ecco-come-il-nuovo-fascismo-si.html">insegnare le nuove teorie fasciste</a>, ad un gruppo di francesi, nel quale lui diceva espressamente che il nuovo fascismo non doveva dichiararsi tale, e che doveva avere una espressione territoriale meglio se radicata al territorio, una sorta di "Piccola Patria", aggiungerei io.<br /><br />Ed ecco che qui entra in gioco il "<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Comunitarismo">Comunitarismo</a>". Al festival delle culture antifasciste l'esperto di neofascismo Valerio Evangelisti, ha spiegato come oggi movimenti che mescolano idee di destra e idee di sinistra stanno nascendo per screditare il movimento antifascista, svuotandolo di contenuto, proponendo un movimento non fascista e antifascista ma con idee comunitariste, favorendo le piccole patrie, con l'audeterminazione dei popoli ad esempio.<br /><br />A Busto Arsizio movimenti di questo genere si identificano in Comunità Giovanile. Movimento che molto in comune ha con <a href="http://www.movimentozero.org/">Movimento zero</a>, forte movimento comunitarista.<br /><br />Le idee che promuovono questi movimenti potrebbero essere anche condivisibili, da entrambi gli schieramenti ideologici, il problema è che fonde i due a danno solamente di uno che è quello di sinistra. Ecco perché questo movimento è un pericolo all'antifascismo, in quanto tende a svuotare di contenuti il panorama di sinistra, impossessandosene. La destra invete non perde nulla, in quanto nuovi movimenti come la "destra sociale" o "la lega nord" continuano a portare avanti la propaganda fascista e razzista.<br /><br /><span style="color: rgb(51, 51, 255);">Intervista a Valerio Evangelisti fatta al festival sociale delle culture antifasciste dopo il dibattito Movimenti neofascisti e destra radicale in italia</span><br /><br /><br /><embed type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" src="http://www.archive.org/flow/flowplayer.commercial-3.0.5.swf" w3c="true" flashvars="config={"key":"#$b6eb72a0f2f1e29f3d4","playlist":[{"url":"http://www.archive.org/download/Fest-antifaIntervistaValerioEvangelisti/IntervistaValerioEvangelisti_vbr.mp3","autoPlay":false}],"clip":{"autoPlay":true},"canvas":{"backgroundColor":"0x000000","backgroundGradient":"none"},"plugins":{"audio":{"url":"http://www.archive.org/flow/flowplayer.audio-3.0.3-dev.swf"},"controls":{"playlist":false,"fullscreen":false,"gloss":"high","backgroundColor":"0x000000","backgroundGradient":"medium","sliderColor":"0x777777","progressColor":"0x777777","timeColor":"0xeeeeee","durationColor":"0x01DAFF","buttonColor":"0x333333","buttonOverColor":"0x505050"}},"contextMenu":[{"Item Fest-antifaIntervistaValerioEvangelisti at archive.org":"function()"},"-","Flowplayer 3.0.5"]}" width="350" height="24"></embed><br /><br /><span style="color: rgb(51, 51, 255);">Domanda comune a fincardi,Evangelisti,Ferrari fatta al festival sociale delle culture antifasciste dopo il dibattito Movimenti neofascisti e destra radicale in italia</span><br /><br /><embed type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" src="http://www.archive.org/flow/flowplayer.commercial-3.0.5.swf" w3c="true" flashvars="config={"key":"#$b6eb72a0f2f1e29f3d4","playlist":[{"url":"http://www.archive.org/download/Fest-antifaIntervistaDomandaComuneFincardievangelistiferrari/DomandaComplessivaATuttiETreevangelistiFincardiFerrari_vbr.mp3","autoPlay":false}],"clip":{"autoPlay":true},"canvas":{"backgroundColor":"0x000000","backgroundGradient":"none"},"plugins":{"audio":{"url":"http://www.archive.org/flow/flowplayer.audio-3.0.3-dev.swf"},"controls":{"playlist":false,"fullscreen":false,"gloss":"high","backgroundColor":"0x000000","backgroundGradient":"medium","sliderColor":"0x777777","progressColor":"0x777777","timeColor":"0xeeeeee","durationColor":"0x01DAFF","buttonColor":"0x333333","buttonOverColor":"0x505050"}},"contextMenu":[{"Item Fest-antifaIntervistaDomandaComuneFincardievangelistiferrari at archive.org":"function()"},"-","Flowplayer 3.0.5"]}" width="350" height="24"></embed>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-14219497004799144202009-07-01T01:53:00.000-07:002009-07-01T02:01:45.413-07:00Come un uomo sulla terra - Film documentarioBuongiorno a tutti<br /><br />Il 9 luglio 2009 ore 23.40, andrà in onda su Rai3 (DOC3) il Film Documentario<br /><br /><div style="text-align: center; font-weight: bold;">COME UN UOMO SULLA TERRA<br />di Andrea Segre, Dagmawi Yimer e Riccardo Biadene<br />prodotto da Asinitas Onlus e ZaLab (52’ – 2008)<br /></div><br />Per la prima volta in un film, la voce diretta dei migranti africani sulle brutali modalità con cui la Libia controlla i flussi migratori, su richiesta e grazie ai finanziamenti di Italia ed Europa.<br />Dal 2003 Italia ed Europa chiedono alla Libia di fermare i migranti africani. Da maggio di<br />quest’anno la marina italiana respinge i migranti in Libia. Ma cosa fa realmente la polizia libica? Cosa subiscono migliaia di uomini e donne africane? E perchè tutti fingono di non saperlo?<br /><br />Mentre L'Italia stringe alleanze e da strette di mano al Colonnello Gheddafi, mentre il governo con campagna zenofobe e razziste non da nemmeno asilo politico come dai trattati internazionali ai migranti che scappano dalle ingiustizie e dalle barbarie africane, ci rendiamo complici di atrocità..<br /><br />invito tutti alla visione del Film e a sottoscrivere la petizione<br /><br /><a href="http://comeunuomosullaterra.blogspot.com/2008/09/petizione-on-line-on-line-petition.html">PETIZIONE IO NON RESPINGO</a><br /><br />un saluto<br /><br />ivanUnknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-42061775584331086812009-06-30T03:41:00.000-07:002009-06-30T03:42:21.193-07:00La prova che Berlusconi è un mafioso<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/Bk7FyvotcKc&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/Bk7FyvotcKc&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-16544457231353897382009-06-30T02:25:00.000-07:002009-06-30T02:35:37.121-07:00100% Animalisti?Vi scrivo questo post per informarvi di questa curiosa realtà.<br /><br />Mi sono imbattuto in questi curiosi individui, essi sono un gruppo animalista, anzi più che animalista, che fa dell'attivismo mono direzionale. Ovvero, il loro obiettivo è la salvaguardia di ogni essere vivente, costi quel che costi.. e per fare questo sono convinti di dover girare con i paraocchi, sono convinti che chiunque non è d'accordo con loro, è loro nemico e va sconfitto, con qualsiasi mezzo, calpestando pure la dignità umana.. Infatti il loro motto è "Gli animali saranno rispettati, o perché la gente li ama, o perché avrà paura di quello che gli potrà accadere..."<br />Girando il loro forum, mi sono imbattuto in una particolare sezione, chiamata bacheca del karma...<br /><br />Questa: <a cbe9b15bb95="true" href="http://www.centopercentoanimalisti.com/phpBB2/bacheca-del-karma-vf56.html" target="_blank">http://www.<wbr>centopercentoanimalisti.com/<wbr>phpBB2/bacheca-del-karma-vf56.<wbr>html</a><div style="display: inline; cursor: pointer; padding-right: 16px; width: 16px; height: 16px;" c0e5f6f1="centopercentoanimalisti.com"> </div><br /><br />Qui, come potete vedere, si fa una raccolta dei necrologi di persone morte, da pescatori, allevatori, contadini, cacciatori, o anche semplici persone che mangiavano anche carne, e si infierisce su di loro, esultando per la morte e felicitandosi.<br />Dopo lo shock, e dopo aver tentato il dialogo con loro, in modo più che civile e rispettoso, per comprendere ciò che a me pare assurdo, mi hanno bloccato e censurato su tutti i fronti, in maniera molto fascista...<br /><br />A questo punto mi sono visto costretto a realizzare questo video, dove dico la mia, e per cui ho ricevuto alcune minacce di denuncia da parte loro, e in particolare da parte del presidente dell'associazione, Paolo Mocavero. Io l'ho lasciato libero di commentarlo, gli ho informati della presenza, e lasciato diritto di replica e smentita. Eppure nessuno di loro ha lasciato commenti visibili.<br />Ebbene ancora perplesso dal comportamento di questi individui, avrei molto da raccontare, ma vi lascio con il link del video, che dice tutto ciò che è importante sapere, se potete fatelo girare, e aggiungete la vostra opinione:<br /><br /><object width="320" height="265"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/E5ww-r5xxvE&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/E5ww-r5xxvE&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="320" height="265"></embed></object><br /><br />Un saluto a tutti, Davide.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-71561697878456249232009-06-21T22:52:00.000-07:002009-06-21T22:58:42.666-07:00Contestazione a Cinisello Balsamo<object width="320" height="265"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/UBMioqjsxZQ&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/UBMioqjsxZQ&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="320" height="265"></embed></object><br /><br />Berlusconi inneggia all'odio e alla diversità antropologica di chi vota differente.. dice che in un paese democratico la maggioranza governa... ma la porola "<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Governo">governo</a>" in una democrazia non esiste.. chi viene eletto "<a href="http://www.dizionario-italiano.it/definizione-lemma.php?definizione=amministrare&lemma=A0667C00">Amministra</a>" il bene pubblico, raccogliendo le richieste del demos (popolo) .. e allora che si dicano le cose come stanno, che siamo in una "<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Dittatura_della_maggioranza">dittatura della maggioranza</a>", un ritorno del regime con consenso popolare, consenso ottenuto storpiando il valore della democrazia..Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-49261219585854881852009-06-18T03:40:00.000-07:002009-06-18T03:41:56.036-07:00L’Italia in Afghanistan è in missione di pace o in guerra?Mentre Berlusconi promette ad Obama un maggiore impegno in Afghanistan spunta un video di El Mundo che mostra i militari italiani della Folgore mentre combattono accanto a soldati Usa in Afghanistan e riporta una breve intervista al generale italiano Rosario Castellano. Il filmato è stato realizzato al forte di Bala Murghab, nella provincia di Baghdis. Gli statunitensi stanno prendendo posizione, e nelle vicinanze truppe italiane e statunitensi, appoggiate dal cielo dagli elicotteri Mangusta, portano a termine un’operazione contro i Talebani.<br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/ajapPPd9LSQ&color1=0xb1b1b1&color2=0xcfcfcf&hl=it&feature=player_embedded&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowScriptAccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/ajapPPd9LSQ&color1=0xb1b1b1&color2=0xcfcfcf&hl=it&feature=player_embedded&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowScriptAccess="always" width="425" height="344"></embed></object><br /><br />Al forte arriva anche il generale Castellano, che spiega ai cronisti spagnoli come presto anche le truppe di Madrid arriveranno nell’area, ufficialmente sotto controllo spagnolo, e daranno il cambio agli italiani della brigata Folgore. Il generale sale su una torretta di vigilanza, ma un razzo cade vicino e i soldati scortano il loro comandante fino a un blindato, a bordo del quale Castellano lascia il castello.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-592260954989586202009-06-17T22:56:00.000-07:002009-06-17T22:57:32.127-07:00La Brambilla saluta con il "Saluto Romano"<object width="480" height="295"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/v2I3S2uAqM8&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/v2I3S2uAqM8&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="295"></embed></object>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-38766837970795873492009-06-16T03:34:00.001-07:002009-06-16T03:34:40.269-07:00Sarkozy parla del nuovo ordine mondiale e di come debbe essere totalitario..<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/jw-p-yZ5ZxI&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/jw-p-yZ5ZxI&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-38197841678133159862009-06-13T13:37:00.000-07:002009-06-13T13:39:41.118-07:00L'Msi lancia le «ronde nere» Sul basco l'aquila imperiale<h2>Pattuglieranno le strade nell'ambito del ddl sicurezza. Minniti (Pd): delirio. Donadi: «Ricordano le SS»</h2> <p> <b><b> <table class="foto-v-left" align="left" width="1"> <tbody><tr> <td><img alt="Un delegato in divisa al convegno (Ansa)" title="Un delegato in divisa al convegno (Ansa)" src="http://www.corriere.it/Media/Foto/2009/06/13/MSI--140x180.JPG" align="left" border="0" width="140" height="180" /></td> </tr> <tr> <td>Un delegato in divisa al convegno (Ansa)</td> </tr> </tbody></table> </b>MILANO </b>- Sono pronte a debuttare le ronde della «Guardia nazionale italiana», già ribattezzate «ronde nere», pronte a pattugliare le strade 24 ore su 24, affiancando le «ronde padane» non appena sarà in vigore il disegno di legge sulla sicurezza approvato dal Parlamento. L'Associazione onlus «Guardia nazionale italiana» è stata presentata sabato mattina a Milano durante il primo convegno nazionale del Movimento sociale italiano - Destra italiana. Per ora, spiegano i vertici nazionali dell’Msi, ci sono a disposizione 2.100 volontari in tutto il Paese, concentrati soprattutto in Piemonte, Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia. La Guardia nazionale è un’iniziativa apolitica, precisano, nell’ambito dell’attività del nascente Partito Nazionalista italiano guidato da Gaetano Saya, rinviato a giudizio nel 2004 per propaganda di idee fondate sulla superiorità e l'odio razziale, diffuse attraverso il sito Destranazionale.org.</p><p><b>LA DIVISA</b> - In un'intervista realizzata da «Peacereporter» l'ispiratore politico Gaetano Saya, ha detto: «Abbiamo superato ampiamente le duemila adesioni. Ogni giorno ne arriva una valanga di nuove, soprattutto ex appartenenti alle forze dell'ordine». Saya ha descritto la divisa che indosserà chi farà le ronde: camicia grigia con cinturone e spallaccio neri, cravatta nera, pantaloni grigi con banda nera laterale, basco o kepì grigio con il simbolo dell'aquila imperiale romana. Il loro equipaggiamento completo prevede elmetto, anfibi neri, guanti di pelle e una grossa torcia elettrica di metallo nero.</p><p> <b>«LA POLITICA NON C'ENTRA»</b> - «La nostra funzione sarà esclusivamente di segnalazione, per comunicare qualsiasi problema alle forze dell'ordine - spiega Giuseppe Giganti, coordinatore nazionale delle Guardie -. Costituiamo una Onlus, inquadrata come Protezione civile, a cui tutti possono accedere, anche chi è di sinistra perché la politica non c'entra». Dei volontari finora raccolti, circa il 30% sono ex appartenenti alle Forze dell'ordine, dislocati in tutto lo Stivale, dalla Lombardia alla Sicilia, con un'ottantina di iscritti fra Milano e Provincia. Assicurano di non avere alcun pregiudizio razziale perché «che sia un italiano o un extracomunitario a creare problemi non fa differenza», né simpatie verso il fascismo, «un'ideologia anacronistica che fa parte della storia», dice Giganti. Simboli e divisa «dicono chi siamo, allo stesso modo di polizia e carabinieri, e servono a essere riconosciuti come ronde, non per spaventare, altrimenti siamo pronti a modificare l'abbigliamento» precisa Roberto Guerra, coordinatore delle Guardie di Genova. A livello politico, l'Msi (insieme al nascente Partito Nazionalista Italiano che rimarrà però legato solo al Nord Italia) punta ad affermarsi come «la nuova destra conservatrice di Berlusconi che in Italia è tutta da rifare» spiega la neo-presidente nazionale Maria Antonietta Cannizzaro, moglie di Saya. «Sosteniamo il Pdl e manteniamo buoni rapporti con la Lega, con cui condividiamo tante idee e speriamo di collaborare» ha concluso la Cannizzaro. </p> <p> <b>MINNITI: «SCONCERTANTE DELIRIO»</b> - «Come volevasi dimostrare. Adesso arrivano le camicie grigie promosse dall'Msi che si affiancano alle camicie verdi. Si sta rivelando del tutto esatta la previsione di una cattiva partitizzazione della sicurezza nel nostro Paese», afferma in una nota il responsabile Sicurezza del Pd Marco Minniti. «L'idea che il controllo del territorio possa essere affidata ad associazioni, milizie che si identificano con un colore politico, è un colpo al cuore ai principi di ogni democrazia liberale. La previsione era sin troppo facile. Ora si faccia qualcosa per fermare questo sconcertante delirio».</p> <div id="rectangle right" class="right"><!-- OAS AD '180x150'begin --> <script type="text/javascript"> <!-- OAS_AD('Bottom1'); //--> </script> <!-- OAS AD '180x150' end --> </div> <p> <b>DONADI: «RICORDANO LE SS»</b> - Per il capogruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi, «a Milano è avvenuto un fatto gravissimo e pericoloso: le camicie grigie presentate dall'Msi ricordano le camicie nere e quelle di Ernst Rohm, che fondò le Sa, da cui nacquero le Ss. Le ronde dell'Msi rievocano la più terribile pagina della storia europea dell'ultimo secolo. Un'offesa alla nostra storia ed alla democrazia. Questo episodio rende ancor più evidente che il testo sulla sicurezza che legittima le ronde è sbagliato e che si sta avverando quanto avevamo previsto: il proliferare di gruppi d'azione di ispirazione politica». Alla luce di questo episodio «il governo deve fare marcia indietro: la sicurezza dei cittadini deve essere garantita dalle forze dell'ordine, cui vanno destinati più fondi. Le ronde sono inutili per tutelare i cittadini e pericolose».</p><p>Se questi non sono fasci moderni ditemi voi</p><p>ivan</p><p>piu che mai antifascismo!! ora e sempre.. sempre ed oltre RESISTENZA!<br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-88225480574105277692009-06-04T13:54:00.001-07:002009-06-04T23:50:00.410-07:00Fumo di Candele<span style="font-size:130%;"><br /></span><div class="gmail_quote"> <span style="font-size:130%;"><br />Fumo di candele<br /><br />E', mi pare, un modo di dire "popolare" che indica una sorta di "allergia" rispetto ad alcuni luoghi di culto o riti, o religioni da cui si tende a stare lonatani, ma questa volta è peggio perché la puzza<br />si cela fra le candele di un invito al compleanno fra bambini frequentanti una scuola dell'infanzia di Busto.<br /><br />Scrivo in quanto papà di una bimba di quella scuola, come cittadino ed elettore chiamato alle urne nei prossimi giorni.<br />Non indicherò nomi e cognomi non per omertà, ma per rispetto nei confronti di quell'ambito educativo che conosco da tre anni e che stimo e non indicherò nemmeno il partito e il candidato alle europee oggetto della campagna "sottotraccia" di cui segue descrizione auspicando (chi<br />visse sperando morì non si può dire, ma la speranza è l'ultima a morire) che si tratti solo della maldestra iniziativa personale di una fan accanita. Non metto nomi perché il bimbo festeggiato non c'entra, perché, come è sempre e giusto, la responsabilità è degli adulti, anche questa mia lettera...qualche giorno fa mia moglie trovò nell'armadietto di mia figlia, posto nell'atrio della scuola dell'infanzia che frequenta, un invito rivolto a bambini e famiglie a festeggiare il<br />compleanno di un compagno di classe in un luogo "connotato", definiremmo "di area", ma fin qui nulla di che (fino al limite del lecito ogni luogo porta con sé una storia o un'appartenenza, sta poi ai genitori scegliere per i minori e comunque prima sta l'amicizia fra i bambini che è affetto<br />e non oggetto d'uso). Ma il salto di qualità dell'invito scritto alla festa lo si poteva cogliere nel post scriptum: "i tuoi genitori hanno gia deciso chi votare il 7 giugno? se sono incerti, i miei ti propongono non un partito, ma una persona di cui si fidano", a ciò è stato allegato il "santino" del candidato con indicazione di voto. Il personale docente e non della scuola era all'oscuro di tutto.<br />Lo so che il Capo diviene modello per la massa come nelle migliori tradizioni di regime, ma qui con i compleanni si sta esagerando!<br /><br />Tutto ciò si commenta da solo. Ma fatti salvi tutti gli omissis descritti sopra (in quanto io ex-candidato alle scorse provinciali il "giochino" di sostenere anche oggi la mia parte con tale narrazione sarebbe stato facile. La sfida oggi è provare fino in fondo ad essere diversi) rivolgo ai lettori della presente una sorta di appello:<br /><br />passare dall'indignazione privata almeno alla "descrizione pubblica", perché non ci si rassegni a dire " e va bè..." e farla sempre passare così "in cavalleria", ma si riprenda il gusto di riflettere, ed agire, a partire da ciò che cantava già qualche anno fa De Andrè: "...la maggioranza sta come una malattia, come una sfortuna, come un'anestesia, come un'abitudine"<br /><br />elis ferracini<br /><br />Comitato Antifascista</span><br /><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-11758578300886839422009-06-04T06:20:00.000-07:002009-06-04T06:21:15.646-07:00Video CartaGiro<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/IUuVdVNge7o&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/IUuVdVNge7o&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br />scusate il volume.. alzatelo al massimo all'inizio ..Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-60932346327093027912009-05-25T01:33:00.001-07:002009-05-25T04:30:23.831-07:00Banche Armate 2009<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_loHGr4behUg/Shp_U920NyI/AAAAAAAACHI/JtFHAO-zoTk/s1600-h/guerra_morte.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 274px; height: 320px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_loHGr4behUg/Shp_U920NyI/AAAAAAAACHI/JtFHAO-zoTk/s320/guerra_morte.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5339720306379732770" border="0" /></a><br /><!--[if !mso]> <style> v\:* {behavior:url(#default#VML);} o\:* {behavior:url(#default#VML);} w\:* {behavior:url(#default#VML);} .shape {behavior:url(#default#VML);} </style> <![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml> <w:worddocument> <w:view>Normal</w:View> <w:zoom>0</w:Zoom> <w:hyphenationzone>14</w:HyphenationZone> <w:punctuationkerning/> <w:validateagainstschemas/> <w:saveifxmlinvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid> <w:ignoremixedcontent>false</w:IgnoreMixedContent> <w:alwaysshowplaceholdertext>false</w:AlwaysShowPlaceholderText> <w:compatibility> <w:breakwrappedtables/> <w:snaptogridincell/> <w:wraptextwithpunct/> <w:useasianbreakrules/> <w:dontgrowautofit/> </w:Compatibility> <w:browserlevel>MicrosoftInternetExplorer4</w:BrowserLevel> </w:WordDocument> </xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml> <w:latentstyles deflockedstate="false" latentstylecount="156"> </w:LatentStyles> </xml><![endif]--><style> <!-- /* Style Definitions */ p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal {mso-style-parent:""; 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width: 198px; height: 126px;" src="http://www.banchearmate.it/LOGO/logocampagna1.gif" alt="" border="0" /></a></p><div style="text-align: left;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.disarmo.org/"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 220px; height: 70px;" src="http://www.peacelink.it/images/132.gif" alt="" border="0" /></a></div> <p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p> <p class="MsoNormal"><br /></p><p class="MsoNormal">L’esempio delle Banche Armate è il classico esempio di come il popolo venga usato da un sistema economico finanziario e sociale, per agire contro se stesso. Se abbiamo una visione globale di popolo capiamo che i lavoratori non possono essere legati per vivere ad un salario, il cui unico modo per averlo è tramite prestazione di lavoro, che in molti casi non puoi dare in modo etico. Questo porta a creare una classe di schiavi d’ecopa moderna che fanno di tutto per vivere in quanto costretti dal salario a una vita da mercenari. In questo modo ci rendiamo complici e uniche vittime di ciò che ci farà morire.<br /></p><p class="MsoNormal"><br /></p> <p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p> <p class="MsoNormal">L’export italiano di armi è semplificato graficamente da queste 2 mappe che allego</p> <p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p> <p class="MsoNormal"><!--[if gte vml 1]><v:shape id="_x0000_i1028" type="#_x0000_t75" style="'width:481.5pt;height:243pt'"> <v:imagedata src="file:///C:\DOCUME~1\catalano\IMPOST~1\Temp\msohtml1\01\clip_image006.png" title="mappa mondo"> </v:shape><![endif]--><!--[if !vml]--><br /><!--[endif]--></p> <p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_loHGr4behUg/ShqAhccb6LI/AAAAAAAACHQ/hMnfe2b7j_k/s1600-h/mappa++mondo.bmp"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 419px; height: 211px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_loHGr4behUg/ShqAhccb6LI/AAAAAAAACHQ/hMnfe2b7j_k/s320/mappa++mondo.bmp" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5339721620260645042" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_loHGr4behUg/ShqAtPgEWjI/AAAAAAAACHY/hp4WVU4Mk1M/s1600-h/mappa+europa.bmp"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 423px; height: 318px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_loHGr4behUg/ShqAtPgEWjI/AAAAAAAACHY/hp4WVU4Mk1M/s320/mappa+europa.bmp" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5339721822944647730" border="0" /></a><p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p> <p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-52531031807799618492009-05-21T23:10:00.001-07:002009-05-24T22:58:19.784-07:00Festival sociale delle culture antifasciste - Bologna 29 maggio - 2 giugno 2009<span style="font-size:100%;"><span style="font-weight: bold; font-style: italic; color: rgb(255, 0, 0);font-size:130%;" >Festival sociale delle culture antifasciste - Bologna 29 maggio - 2 giugno 2009</span><br /></span><div class="gmail_quote"><div><div><span style="font-family:Verdana;font-size:100%;"><span><br /></span></span><span style="font-family:Verdana;font-size:100%;"><span>1°Festival sociale delle culture antifasciste:<br /><br /></span></span></div> <div><span style="font-family:Verdana;font-size:100%;"><span>dal 29 maggio al 2 giugno 2009 a Bologna presso il Parco delle Caserme Rosse in Via di Corticella 147/2.</span></span></div> <div><span style="font-size:100%;"> </span></div> <div><span style="font-family:Verdana;font-size:100%;"><span>Maggiori informazioni sul sito del festival all'indirizzo</span></span></div> <div><span style="font-family:Verdana;font-size:100%;"><span><a href="http://www.fest-antifa.net/" target="_blank">http://www.fest-antifa.net</a></span></span></div> <div><span style="font-size:100%;"> </span></div> <div><span style="font-family:Verdana;font-size:100%;"><span>Per info e contatti</span></span></div> <div><span style="font-family:Verdana;font-size:100%;"><span><a href="mailto:info@fest-antifa.net" target="_blank">info@fest-antifa.net</a></span></span></div> <div><span style="font-size:100%;"> </span></div> <div><span style="font-family:Verdana;font-size:100%;"><span><br /></span></span></div></div><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-15175940004514558772009-05-21T23:09:00.001-07:002009-05-24T22:57:06.045-07:00Adesione a "NO AL RAZZISMO"<span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" > <div style="font-weight: bold; font-style: italic; color: rgb(255, 0, 0);"><span style=";font-family:Arial;font-size:100%;" >Buona giornata,</span></div> <div style="font-weight: bold; font-style: italic; color: rgb(255, 0, 0);"><span style=";font-family:Arial;font-size:100%;" >lo sgomento e l'indignazione di fronte al pacchetto sicurezza approvato recentemente dal "nostro" Parlamento ha convinto alcuni democratici della necessità di far sentire forte la voce di opposizione a tali norme attraverso un evento grosso, importante da organizzarsi in città.</span></div> <div style="font-weight: bold; font-style: italic; color: rgb(255, 0, 0);"> </div> <div style="font-weight: bold; font-style: italic; color: rgb(255, 0, 0);"><span style=";font-family:Arial;font-size:100%;" >Ci appelliamo alle organizzazioni e singoli perchè esprimano disponibilità a mettersi insieme per organizzare qualcosa a riguardo.</span></div> <div style="font-weight: bold; font-style: italic; color: rgb(255, 0, 0);"><span style=";font-family:Arial;font-size:100%;" >ORA vi chiediamo di rispondere a questo messaggio per indicare se c'è interesse, motivazione e forze necessarie per rispondere NO AL RAZZISMO attraverso un evento pubblico.</span></div><br /><br /></span><span style="font-size:100%;">Il Comitato antifascista di Busto Arsizio Aderisce all'iniziativa "NO AL RAZZISMO" promossa da Alterlist.</span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-82085879233101899222009-05-18T22:55:00.000-07:002009-05-18T22:59:11.252-07:00G8 degli studenti<object height="364" width="445"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/sAfAmIUwO8I&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b&border=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/sAfAmIUwO8I&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b&border=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="364" width="445"></embed></object><br /><br />è insostenibile l'informazione che c'è in Italia. Al telegiornale viene detto che le forze dell'ordine hanno reagito con la carica contro gli studenti dopo aver ricevuto il lancio di uova marce. Ma la verità come al solito è un'altra...<br /><br /><div style="text-align: center;"><span style="color: rgb(255, 0, 0); font-weight: bold;">"CartaGiro" Biciclettata alla scoperta della Costituzione Italiana</span><br /><span style="color: rgb(255, 0, 0); font-weight: bold;">Busto Arsizio 2 giugno 2009</span><br /></div><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://busto-antifascista.blogspot.com/2009/05/biciclettata-del-2-giugno-2009.html"><img alt="http://www.comune.desio.mi.it/upload/desio/notizie/LOGO%20def%20%20biciclettata%20Agenda%2021_2764_2541.jpg" src="http://www.comune.desio.mi.it/upload/desio/notizie/LOGO%20def%20%20biciclettata%20Agenda%2021_2764_2541.jpg" /></a><br /></div><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://busto-antifascista.blogspot.com/">Comitato Antifascista</a> <br />Mail: <a href="mailto://antifascismo.busto@tiscali.it"><span class="articolo_corpo"><span style="font-family: arial,helvetica,sans-serif;"><span style="font-weight: bold;">antifascismo.busto@tiscali.it</span></span></span></a><br /> <a href="http://groups.google.it/group/antifascismo-busto?hl=it&pli=1" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img alt="" src="http://groups.google.it/groups/img/3nb/groups_bar_it.gif" border="0" /></a><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-73534277044044632062009-05-18T03:50:00.000-07:002009-05-28T23:40:51.613-07:00Biciclettata del 2 giugno 2009 ore 10.00<div style="text-align: center;"><span style="font-weight: bold;">2GIUGNO 2009 - ORE 10.00</span><br /></div><br />In occasione della Festa della Repubblica, il Comitato Antifascista di Busto Arsizio, organizza una biciclettata per Busto Arsizio passando per quei luoghi della città che rimandano ad articoli precisi della costituzione. Durante la biciclettata saranno consegnate, a dei destinatari ben precisi, gli articoli della costituzione.<br /><br /><a href="http://docs.google.com/View?docid=dfs3zsw6_118gntq7cd2&pageview=1&hgd=1&hl=it">Leggi L'itinerario</a><br /><br /><iframe src="http://quikmaps.com/ext2/103744?t=0&ln=0&sn=1&zb=1&d=1&o=0&lat=45.615984499999996&lng=8.853966600000001&zl=14&mt=2" marginwidth="0" marginheight="0" frameborder="0" height="402" scrolling="no" width="350"></iframe>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3487257027342839843.post-11308079251046236782009-04-28T22:52:00.000-07:002009-04-28T22:58:39.132-07:00Intervento di Grillo sul Fascismo di oggi<center><object width="500" height="315"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/Lnn87iZw0hA&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b&hd=1&border=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/Lnn87iZw0hA&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b&hd=1&border=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="500" height="315"></embed></object></center><br /><br />Il Fascismo Oggi è diverso da quello del ventennio.. Oggi si maschera, non parla di se, storpia le parole per confondere.. <br /><br />Il fascismo di oggi, ha ragione Grillo quando dice che è il "<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_rinascita_democratica">Piano di Rinascita Democratica del P2</a>"<br /><br />Il Comitato Antifascista di Busto Arsizio, cerca di combattere con la cultura queste nuove forme esteriori del Fascismo..Unknownnoreply@blogger.com0